Area considerata Patrimonio dell’umanità: possibile annullare in autotutela la precedente autorizzazione all’esecuzione di lavori

Decisivo il sopralluogo nell’area di cantiere. Così si è appurato che i lavori in corso di esecuzione e quelli ancora da eseguire potevano arrecare un grave danno all’area protetta

Area considerata Patrimonio dell’umanità: possibile annullare in autotutela la precedente autorizzazione all’esecuzione di lavori

Possibile per la Soprintendenza ai beni paesaggistici decidere di annullare in autotutela una precedente autorizzazione all’esecuzione di lavori in un’area considerata Patrimonio dell’umanità’ dall’’Unesco. Nella vicenda presa in esame dai giudici si è appurato che la Soprintendenza ha rilevato che i lavori in corso di esecuzione e quelli ancora da eseguire, oggetto di procedimento in conferenza di servizi, potevano arrecare un grave danno all’area protetta da rigorosi vincoli di immodificabilità, e perciò ha ritenuto, nell’esercizio dei suoi poteri, di inibire ogni ulteriore compromissione dell’area protetta. Pertanto, ha annullato in autotutela anche l’atto con cui, sulla base di una diversa rappresentazione della realtà, aveva in precedenza ritenuto che i lavori potessero essere realizzati, sia pure con le prescrizioni imposte dalla Regione. Da tener presente poi che il precedente atto di assenso è risultato privo di ogni effetto per la mancata conclusione della conferenza di servizi. (Sentenza 472 del 4 luglio 2022 del Tribunale amministrativo regionale della Sardegna)

News più recenti

Mostra di più...