Illegittimo tollerare e, in concreto, autorizzare l’occupazione anticipata dell’area demaniale marittima realizzata con la posa di ombrelloni
Per l’assegnazione di concessioni demaniali marittime è obbligatoria la gara pubblica. Questo il netto chiarimento arrivato dai giudici, i quali definiscono illegittimo l’atto di sottomissione dell’amministrazione pubblica per occupazione anticipata di area demaniale marittima per posa ombrelloni se adottato senza previo espletamento di gara ad evidenza pubblica e preceduto dal rilascio di concessione per la posa ombrelloni ad uso temporaneo, avvenuto anch’esso in assenza di procedura di evidenza pubblica.
Così sono stati violati i principi legislativi e giurisprudenziali di concorrenzialità.
In sostanza, l’amministrazione, autorizzando l’anticipata occupazione, ha di fatto consentito alla concessionaria di ottenere la concessione demaniale della spiaggia per un’intera stagione estiva, completando così il periodo oggetto della richiesta di rilascio della concessione demaniale e creando in tal modo effetti definitivi e non anticipatori della concessione demaniale.
In base al principio comunitario di concorrenzialità le concessioni demaniali, in quanto concernenti beni economicamente contendibili, devono essere affidate mediante procedura di gara. Pertanto, per l’affidamento del relativo contratto (attivo e non passivo) è necessario e sufficiente il rispetto dei principi di economicità, efficacia, imparzialità, parità di trattamento, trasparenza, proporzionalità, pubblicità, tutela dell’ambiente ed efficienza energetica. (Sentenza dell’11 aprile 2022 del Tribunale amministrativo regionale della Campania)