Notizie del giorno
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Locazione e condominio
Assemblea condominiale
La nomina dell’amministratore revocato è preclusa soltanto per il mandato immediatamente successivo
L'articolo 1129 c.c., comma 13, stabilisce che, in caso di revoca da parte dell'autorità giudiziaria, l'assemblea non può nominare nuovamente l'amministratore revocato: tale preclusione è valida soltanto per l'esercizio successivo, non potendo trasformarsi, per l'assemblea, in una privazione perpetua della libertà decisionale e, per l'amministratore in una sanzione a tempo indeterminato, in violazione del principio di proporzionalità.
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Civile e processo
Valore probatoria messaggi
Il nuovo ruolo dei messaggi Whatsapp nel processo civile
Ai c.d. “short messages” viene riconosciuto valore di piena prova se accompagnati dal dispositivo mobile dal quale sono stati inviati.
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Privacy
Privacy
I provvedimenti generali preesistenti al GDPR hanno, ormai, un'applicazione limitata
A seguito dell’entrata in vigore del regolamento generale sulla protezione dei dati personali, i tempi di conservazione delle immagini catturate dal sistema di videosorveglianza devono essere decisi dal titolare del trattamento.
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Locazione e condominio
Assemblea condominiale
E' valida la convocazione assembleare inviata tramite email o depositata nella cassetta postale?
L'art. 66 disp. att. cod. civ. elenca, in modo tassativo, le modalità a cui è possibile ricorrere per inviare una convocazione assembleare condominiale.
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Amministrativo
Forze armate
Legittima la sospensione se l’esponente dell’esercito alza troppo il gomito
Irrilevante, in questa ottica, il riferimento alla sentenza penale di proscioglimento, che non ha riconosciuto valore alle ragioni sostenute dalla difesa e tendenti a dimostrare l’insussistenza del fatto di reato
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Civile e processo
Assegno divorzile
Equilibrio economico e assegno divorzile
Nel contesto legale della separazione coniugale, il giudice deve stabilire se l'assegno divorzile è dovuto per equilibrare le rispettive condizioni economiche dei coniugi. Questo principio è stato ribadito dalla Corte di cassazione nell’ordinanza 21111/2024